Cantalamessa. wp 113 – 3 aprile 2010 – 285

wordpress sabato 3 aprile 2010 – 13:41

il predicatore del Vaticano, padre Cantalamessa, è riuscito a profanare anche la Pasqua, predicando davanti al Papa – che i media descrivono peraltro semiaddormentato, nonostante il predicatore le sparasse molto grosse -:
chi si occupa dei preti pedofili è simile agli antisemiti nazisti.

infatti come gli antisemiti “generalizza la colpa”.

le parole sono prese dalla lettera di un amico ebreo, ciò non toglie che la loro applicazione a due campi così eterogenei lasci senza parole.

L’uso dello stereotipo, il passaggio dalla responsabilità e colpa personale a quella collettiva mi ricordano gli aspetti più vergognosi dell’antisemitismo.

* * *

secondo padre Cantalamessa, quindi, chi critica i preti pedofili generalizza alla chiesa intera l’accusa di pedofilia.

e quando mai?

i preti pedofili sono una minoranza, chi si sogna di dire il contrario?

ma i vescovi che li hanno coperti sono la stragrande maggioranza.

e se non è vero, portateci l’elenco dei preti pedofili denunciati dai loro vescovi, come era loro dovere di cittadini.

il peccato di chi ha preferito proteggere il presunto buon nome (cioè il potere) della Chiesa piuttosto che i bambini abusati è enorme.

è forse piu’ mostruoso chi ha freddamente difeso il potere della mafia ecclesiastica, e continua ostinatamente a farlo, di chi si è fatto travolgere da distorti istinti ad abusare di un bambino.

il primo peccato, infatti, è frutto di una mente lucida ed è ancora in via di consumazione.

invece di ringraziare chi denuncia i preti pedofili perché aiuta la chiesa a salvarsi dai peccati di suoi preti indegni, la Chiesa accusa chi parla di questi crimini di avercela con lei.

spettacolo aldilà di ogni vergogna.

ma, se come degli antisemiti qualunque, stiamo generalizzando troppo, preghiamo la chiesa di aiutarci a non farlo e di cambiare atteggiamento.

* * *

noi non vogliamo cadere nella tentazione di generalizzare a tutti i preti i peccati di alcuni, come facevano gli antisemiti, e finora siamo anche abbastanza sicuri di essere riusciti a mantenere un atteggiamento corretto.

ma a proposito: e quali erano i peccati o le colpe di alcuni ebrei che gli antisemiti generalizzavano attribuendole a tutto il popolo?

forse quella di essere ebrei?

Ratzinger che, sia pure adolescente, militava in divisa tra quegli antisemiti armati dal nazismo dovrebbe essere un esperto, e potrebbe spiegarcelo facilmente.

dato che dalla sua giovinezza forzatamente nazista non ha mai preso chiaramente le distanze.