cor-pus Sonntag, 21. Mär, 2010 – 16:32:34
come si leggerà “il partito dell’amore in piazza”? con la virgola o senza?
“il partito dell’amore, in piazza?”
ma no, considerando chi è il suo leader…
si legge: “il partito – dell’amore in piazza”.
* * *
su wordpress è aggiunto:
wp lunedì 22 marzo 2010 – 19:11
ma no, considerando chi è il suo leader…
si legge: “il partito – dell’amore in piazza”.
il partito di quello che si fa beccare dalla moglie e si fa mettere in piazza sui giornali.
. . .
su cor-pus il post continua:
http://agenore.blogs.it/2010/03/20/il-partito-dell-amore-in-piazza-8211967/
Ewan_J 21/03/2010 @ 00:31:47
direi proprio di non prendere per il culo quando poi si supportano le uscite criminali di dipietro, offensive di figure istituzionali, capi di stato stranieri e intero popolo colpevole solo di aver esercitato il diritto al voto libero.
dalla sinistra, scusa tanto, queste lezioni non si possono proprio prendere
Bortocal 21/03/2010 @ 09:46:34
mi fa piacere vedere dei giovani così impegnati a studiare (tu purtroppo, stai studiando da portaborse).
tu da chi studi, però, visto che da sinistra queste lezioni non si possono prendere?
Ewan_J 21/03/2010 @ 12:25:39
ovviamente dall’unico partito che è possibile votare senza essere presi da spasmi incontenibili di vomito.
Bortocal 21/03/2010 @ 15:20:14
dai, non lasciarmi così in sospeso…
intendi la Lega?
prendere lezioni da un partito, poi: cosa che non credevo avvenisse più dopo la fine del Sessantotto.
scegliti una chiesa, almeno!
Bortocal 21/03/2010 @ 09:44:37
caro Agenore,
è molto semplice capire che cosa avevano in comune le 4 persone che stanno nella intestazione del tuo blog: la Costituzione!
Pertini il socialista, De Gasperi e Moro, democristiani, il secondo favorevole ad un governo col partito comunista fecero tutti parte della Assemblea Costituente.
Berlinguer era troppo giovane per farne parte; potevi metterci perfino Togliatti, il messaggio sarebbe andato bene lo stesso.
comunisti, socialisti o cattolici impegnati in politica condividono i valori della buona educazione, della civiltà, della solidarietà sociale: libertà, fraternità ed eguaglianza.
aggiungici anche la competenza, che non guasta mai.