italico e una strana democrazia. [bortoblog 18] cor-pus 20 – 14 marzo 2010 – 200

Sonntag, 14. Mär, 2010 – 20:07:47

http://ewansblog.blogs.it/2010/03/06/sto-pensando-8128031/

italico Sunday, 14. Mar, 2010 @ 02:38:45 pm
a prescindere dal fatto che sarebbe il programma in discussione a dover essere indagato per le idiozie che spara il conduttore, visto che l’unica cosa di cui si occupa non è politica, ma del presidente Berlusconi, e con accanimento inaudito (senza possibilità di ribattuta come in dittatura).
parli di democrazia?
vallo a dire agli elettori del pdl in Lazio costretti a votare un altra lista, e per dubbi motivi e cavilli così importanti da negare tale diritto (il ritardo nella presentazione di documenti valutato in 15 minuti), nella motivazione per togliere il diritto di voto alla maggioranza degli Italiani.
MA CHE TE LO DICO A FA’.

Bortocal Sunday, 14. Mar, 2010 @ 03:29:41 pm
in poche righe hai scritto:
1) che un programma televisivo non dovrebbe essere indagato se compie dei reati, ma se dice delle cose che tu non condividi (“idiozie”)
2) che trovi assurdo che un programma di approfondimento politico si occupi del capo del governo
3) che non vi sarebbe diritto di replica per Berlusconi nella tv di Berlusconi.
se vi è in Italia più o meno un 52-53% di italiani che alle ultime elezioni non ha votato Berlusconi, questi italiani hanno o no il diritto di sentire esporre dalla televisione di stato, finanziata dalle tasse di tutti i cittadini, le loro idee?
la democrazia è questo ed è anche saper presentare delle liste rispettando le regole della legge, e se non si e’ capaci scusarsi con i propri elettori di avere fatto flop e non dare la colpa agli altri.
se poi quelle liste sono o non sono della maggioranza degli italiani ci sono le elezioni per dirlo, prima delle elezioni sono liste come tutte le altre e devono rispettare le regole di tutti.
sono cose del tutto ovvie, salvo che per i cretini.

italico Sunday, 14. Mar, 2010 @ 04:11:24 pm
ei cocco,la cosiddetta tv di Berlusconi pur essendo di parte non attaca gli avversari con la vigliaccheria e la viscidezza che io ho ascoltato da sempre in quel programma, e lo dico perchè li ascolto tutti indistintamente, mica come te.
comunque
solo i cretini non capiscono che è la destra ad aver vinto le elezioni continuando a rallentare le azioni di governo solo perchè il culo brucia, non amo offendere ma te la dovevo una risposta dopo aver preso del cretino forse ignorante sarebbe stato più appropriato non credi?
ti insegno cosa vuol dir democrazia perchè lo abbiamo dimenticato tutti
1000 persone votano
501 votano la linea da prendere
499 li aiutano per 5 anni accettando il voto
le cose sbagliate le aggiustano se dopo i 5 anni se saranno loro la maggioranza
questa è democrazia
non 501 personeche cercano di fare e 499 che tirano dalla parte opposta.
mi pare che il mandato ha una scadenza proprio per poter rimediare agli eventuali errori di chi vince la lotteria no???
quindi le regole sono regole visto che vanno rispettate cominciamo da quì.
ma pare che il termine democrazia oggi abbia un altro significato: tu vinci e io ti massacro fino alla fine del mandato così impari.
che strana democrazia.

Bortocal Sunday, 14. Mar, 2010 @ 04:33:02 pm
guarda, la tv non la guardo da anni, perdipiù vivo in Germania e se proprio mi viene voglia guardo quella tedesca che è altra cosa, ti garantisco.
per inciso non sopporto Santoro, quindi…
comunque arriva fino in Germania la notizia che in Italia c’è una televisione di stato che dice che l’avvocato Mills è stato assolto dall’accusa di essersi fatto corrompere da Berlusconi, quando la verità è che è stato prescritto, e cioè riconosciuto in via definitiva responsabile di essersi fatto corrompere, ma non condannato perché Berlusconi con una legge ha abbreviato i termini per poterlo condannare.
in questo momento l’Italia è l’unico paese al mondo governata da un capo di governo che una sentenza definitiva dei tribunali ha riconosciuto che ha pagato un testimone perché testimoniasse il falso in tribunale.
questa è una vergogna tremenda per il paese e se tu vivessi all’estero capiresti quanto pesa nella vita di ogni emigrato italiano essere guardato come il figlio di un paese palesemente mafioso.
mi sembri poco informato anche su come funziona la democrazia in Italia, quindi mi permetto un ripassino: la lista o l’insieme di liste che si presentano uniti alle elezioni e pigliano la MAGGIORANZA RELATIVA dei voti ha la maggioranza assoluta dei deputati in Parlamento.
la lista di Berlusconi ha avuto solo la maggioranza relativa dei voti alle ultime elezioni, non ha raggiunto non dico il 51%, ma neppure il 50% dei voti, quindi non le farebbe male governare con un po’ piu’ di discrezione.
in alcuni casi, come il testamento biologico, sta facendo passare leggi che i famosi sondaggi, buoni solo quando fanno comodo, dicono avere contro l’80% dei cittadini.
lo stesso dicasi per le centrali nucleari.
personalmente preferirei parlare di questi problemi o della crisi economica o dei 10 miliardi di euro di consulenze al clan di Bertolaso in dieci anni, anziché delle liste o della tv, ma non mi meraviglia che siamo ancora qui dietro a queste puttanate: Berlusconi ha sempre vinto le elezioni con risse di questo tipo, e inventandosi la parte della vittima; ripete il gioco anche stavolta, e gli altri, che non sono delle aquile, gli vanno dietro.
personalmente a me questo tipo di scontro piace poco e nel mio blog su wordpress sostengo l’ASTENSIONISMO DA UNA PARTITA TRUCCATA
in una democrazia l’opposizione è libera di fare l’opposizione come meglio crede, nei limiti della legge, alla fine saranno i cittadini a decidere se gli è piaciuta questa opposizione oppure no; del resto ricorderai benissimo che l’opposizione di Berlusconi al governo Prodi due tre anni fa fu durissima, passò persino attraverso tentativi di corruzione di singoli senatori, oltre che attraverso diverse manifestazioni di piazza per paralizzare il governo, e giunse fino al punto di votare contro la missione in Afghanistan per cercare di far cadere il governo; quindi per favore, evitiamo prediche ridicole.
l’unica democrazia strana è quella nella quale è la maggioranza a decidere che cosa deve o può fare l’opposizione.
ma non siamo ancora in Iran, anche se manca poco.

italico Sunday, 14. Mar, 2010 @ 05:17:41 pm
be se non senti con le tue orecchie quello che accade non fai testo, perchè oltre a santoro abbiamo anche ballarò come programma che non va per il sottile su Berlusconi, per cui visto che l’unico programma veramente schierato dalla sua parte è Porta a porta, siamo due contro uno, mi pare che se la matematica non è un’opinione siamo in minoranza come programmi di parte, e ti assicuro che i tono del conduttore su porta a porta sono molto più pacati visto che non è il conduttore a replicare le ragioni dell’avversario non lasciandolo parlare, a differenza di porta a porta dove sono i politici a darsi battaglia e il conduttore si limita a fare il moderatore, mentre su ballarò la sinistra fa tutto da sola, parla, accusa, lei dibatte, senza nemmeno invitare gli avvesari.
per quanto riguarda le statistiche che dici, faresti meglio a vedere i risultati delle amministrative fatte poco tempo fa, che se non erro hanno nuovamente dato il pdl più forte portando via alla sinistra regioni che di sinistra sono da sempre, e non sono statistiche ma votazione concluse e da vedere.
sinceramente non mi meraviglierei se si pappasse anche la regione Lazio e la lombardia, allora le tue statistiche sono tutte da rivedere non credi?
ritornando alla condanna del presidente rimane una condanna per un reato commesso molti e molti anni fa quando nulla centrava con la politica, nelle file della sinistra ne abbiamo di peggio e su politici che sono nati al governo, e per finire rispondendo alla tua ultima osservazione mi domando come un governo possa funzionare se chi ha vinto la facoltà di decisione non può metterla in atto se chi ha perso non glielo lascia fare,qualcosa mi sfugge cioè sarebbe come dire o si fa come dice chi ha perso,oppure non si fa niente?
o che strana democrazia.

Bortocal Sunday, 14. Mar, 2010 @ 06:11:52 pm
sono in Germania da sei anni e purtroppo quelle trasmissioni me le ricordo bene, anche se avevo giá chiuso con la tv due anni prima di partire.
il ragionamento che fai tu comunque non regge, scusa: in regime di libertà, i giornalisti, una volta assunti, dispongono liberamente di quel che fanno (rispettando la legge) e rispondono solo al pubblico: un sistema democratico è fondato sulla divisione dei poteri, e l’informazione è il Quarto Potere, ricordi?
cioè, se domani Vespa impazzisse e si mettesse a fare trasmissioni contro Berlusconi anziché tenergli bordone, dovremmo tutti accettare che le cose stanno così, anche se finisse a tre grandi giornalisti a zero, perché altrimenti si passa da un regime democratico dove la stampa è libera ad un regime dittatoriale dove l’informazione è controllata dal governo.
quindi, anche chi non ama Santoro come me o ritiene che qualche volta Travaglio abbia sbagliato e sbagli – s’è anche beccato una condanna una volta da qualche parte, quindi figurati se è intoccabile -, deve comunque avere caro che dicano le loro cose, che ricerchino i fatti e li raccontino; se poi non convincono o non piacciono o non interessano, si cambia canale o si spegne del tutto la tv come ho fatto io, non trovi?
ma che sia il capo del governo a intervenire è una cosa da paese primitivo, su questo si dovrebbe essere d’accordo.
faccio l’esempio opposto di Feltri: io non credo che Feltri sia un bravo giornalista, sul caso Boffo lo ha diffamato sulla base di veline inattendibili e senza verificarle, e spesso diffama gratuitamente; bene, credo che debba essere chiamato a rispondere di quel che fa in tribunale, ogni volta, e condannato ogni volta come Travaglio (anche per lui è già successo, mi pare), ma non credo che sarebbe stato giusto se Prodi avesse trafficato per chiudergli il giornale (ops, meglio con la maiscuola: il Giornale).
per il resto le amministrative sono le amministrative, e i sondaggi danno una discreta popolarità al governo, perché nasconderlo?
ma perché questo dovrebbe impedire all’opposizione di fare opposizione come meglio crede nell’ambito della legge?
nel caso delle liste è evidente che a Roma in un caso i presentatori hanno sbagliato e negli altri gli sono stati mossi dei rilievi da azzeccagarbugli: i tribunali, che funzionano abbastanza bene, li hanno riammessi dove si trattava di quisquilie e lasciati fuori nell’unico caso dove l’irregolarità era troppo grave per essere sanata, perché non si può ammettere una lista tre quarti d’ora dopo la scadenza e con documentazione ancora incompleta.
dov’è il problema scusa, per cui il capo del governo ha fatto un decreto, giungendo a minacciare personalmente il presidente della repubblica se non lo firmava? e perché l’Italia intera è in stato di isterismo per questo da tre settimane? ma vogliamo scherzare?
sulla corruzione dell’avvocato Mills secondo la sentenza definitiva della Corte di Cassazione il reato si è realizzato nel 2000 quando a Mills furono versati 600.000 dollari per compensarlo della sua testimonianza reticente su Berlusconi del 1997: mi pare che Berlusconi fosse in politica da un pezzo.
che nelle file della sinistra ce ne siano molti di simili a Berlusconi, molto in piccolo, non ci piove, si tratta di andare a vedere caso per caso; la sinistra farebbe bene a liberarsi di alcuni figuri poco chiari a cominciare da D’Alema, ma questo è un altro discorso.
però non possiamo giustificare di avere un corruttore come primo ministro perché qualche deputato della sinistra è un malandrino: devono pagare tutti alla stessa maniera.
non mi pare che in questi quasi due anni di governo Berlusconi la sinistra abbia avuto grande spazio in parlamento per far passare le sue idee, e siccome le leggi si fanno lì, tutto il resto è contorno; d’altra parte c’è da chiedersi preoccupati quante leggi ha fatto passare il governo in questi due anni e come sta effettivamente governando, visto che nessuno gli impedisce di rinnovare il paese anziché gingillarsi con i processi di Berlusconi.

italico Sunday, 14. Mar, 2010 @ 07:06:47 pm
devo dire che grazie alla netta maggioranza di consenso ottenuta almeno il governo è riuscito a lavorare, e che che si dica qualcosa ha fatto, forse non tutto quello che voleva ma meglio di niente come in passato ha fatto,
certo che se la sinistra invece di preoccuparsi delle bghe di Berlusconi avesse lavorato alla politica penso che oltre a guadagnare consensi magari non rallentava i lavori,
insomma rendiamoci conto che 5 anni passano in fretta è non c’è processo che non possa aspettare anche perchè se tu non lo sapessi una delle proposte avanzate dal presidente era quella di fermare la prescrizione fino alla fine del mandato e continuare i processi dopo.
per cui non continuate a dire tutti che il governo è distratto dalle sue beghe se sono proprio le sinistre a spingere le questioni in sospeso.
comunque sulla libertà di espressione non metto bocca e condivido, l’unica cosa che mi indigna è che chi deve indagare è giusto che faccia il suo lavoro, ma come mai queste notizie che dovrebbero essere riservate fino al rinvio a giudizio, nel caso di Berlusconi vengono fuori puntualmente in concomitanza di elezioni o eventi di un certo rilivo quando l’attenzione è puntata sulla politica?
penso che se fossimo veramente in dittatura come certe persone dicono difficilmente accadrebbero certe cose. non credi?
per cui come a solito saranno indagini che finiranno in nulla, dove il magistrato diventerà politico l’opposizione avrà messo nuovamente in cattiva luce il l’avversario cercando di accaparrarsi i voti degli indecisi, e ci sarà tempo e denaro pubblico speso per nulla, come accade ormai da anni a questa parte.
tagliamo la testa al toro
a più della metà degli italiani piace questo governo, è stato eletto dalla maggioranza, le statistiche non lo danno in perdita.
e tutto questo pur avendo sentito di tutto su chi ci rappresenta, noi dbbiamo accettare l’opposizione?
e allora che le opposizioni accettino la nostra scelta e ne riparliamo fra 3 anni.
nessuno dell’opposizione ha diritto di offenderci per quello che sosteniamo

Bortocal Sunday, 14. Mar, 2010 @ 07:55:04 pm
beh, per una volta, a sorpresa, discutere non è stato inutile, dato che mi trovo d’accordo con una parte almeno di quello che dici, e questo forse è un esercizio che in Italia si dovrebbe fare più spesso.
non so se il governo ha lavorato molto: l’unica cosa che mi viene in mente è la riforma della scuola, ma mi vengono i brividi solo a parlarne; per il resto, quel che ha fatto è riuscito a tenerlo ben nascosto, semmai.
volutamente non parlo di ricostruzione dopo terremoti o frane o di rifiuti di Napoli, perché questa è la normale amministrazione, non la politica di un governo.
un’altra scelta che contrasto, ma per ora è solo aria fritta, è la decisione di tornare al nucleare.
però concordo con te, invece, che la fuga delle intercettazioni è uno scandalo, e davvero intollerabile; ma il rimedio non può essere quello di tagliare le intercettazioni in un paese così criminogeno come l’Italia.
sui processi al premier credo che la soluzione migliore, anche per l’immagine mondiale del paese, sarebbe di non avere un premier perseguitato dai processi, e non mi si dica che sono tutte invenzioni dei magistrati di sinistra, per favore!
in un paese democratico normale nessun capo del governo è insostituibile, solo i tiranni e i dittatori fanno credere al popolo di esserlo, nelle democrazie sono tutti a termine; quindi non dovrebbe essere difficile mettere uno con la fedina penale più pulita al posto di Berlusconi a fare la politica che gli elettori che l’hanno votato hanno scelto.
sarebbe meglio per la destra stessa, a pensarci bene.
agli italiani non importa essere rappresentati da un uomo noto in tutto il mondo parte per le buiffonate che fa e per gli scandali sessuali, parte per lo stile paramafioso del suo potere? si prende atto.
basta che per proteggere il capo del governo non si pretenda di cambiare la Costituzione, come avvenuto varie volte in questi anni.
perché a difesa della Costituzione tutti devono opporsi con ogni mezzo a chi la attacca, e quindi sarebbe meglio lasciar perdere questa voglia di potere assoluto che Berlusconi emana, visto che poi il popolo ha bocciato a netta maggioranza la riforma costituzionale di Berlusconi, qualche anno fa.
credo che si dovrebbe stabilire in Costituzione il divieto di chi intraprende carriera di giudice di essere mai candidabile al Parlamento: sarebbe un sacrificio necessario.
ma credo anche che, per lo stesso motivo, si dovrebbe stabilire la ineleggibilità permanente di chi è condannato o anche soltanto prescritto per gravi reati e in particolare quelli che colpiscono l’amministrazione dello stato.
credo anche che dovrebbe essere rispettata la legge esistente da decenni che vieta a chi detiene televisioni di fare politica, perché altrimenti la partita è truccata.

* * *

dopo quest’ultimo commento, italico si è cancellato dal blog.

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