gli occhi conniventi di dio su Little Italy (e sul mondo intero) – wp 3 [4] – 5 gennaio 2010 – 8

wordpress martedì 5 gennaio 2010 – 7:20

avrei voglia di commentare troppe notizie stamattina e non voglio fare la fine dell’asino di Buridano che, messo fra due mangiatoie, morì di fame, per difetto di istinto, non sapendo quale scegliere razionalmente;.

le metto una di seguito all’altra; anzi neppure faccio la fatica di commentarle, può darsi che, mettendole insieme, alla fine si commentino da sole e mi suggeriscano anche il titolo del post.

* * *

Montreal, Quebec, Canada, funerali di Nick, figlio del capomafia Vito Rizzuto, ucciso il 28 dicembre: servizio d’ordine mafioso schierato intorno alla chiesa di Notre-Dame, ingresso vietato ai giornalisti: per un giorno la mafia italiana controlla il territorio attorno alla cattedrale cattolica della capitale del Quebec.

la bara, prima della cerimonia, è stata portata in processione per le vie della Little Italy locale, in una straordinaria manifestazione di potenza mafiosa: era d’oro dicono alcuni giornali, altri più realisticamente “color oro”: fate voi, a questo punto.

The family watches as the casket of Nick Rizzuto is carried out of the church following his funeral in Montreal

il padre Vito è in carcere – dieci anni per estorsione e altri reati legati ad un triplice omicidio avvenuto nel 1981 -; il nonno, di nome Nicolò – come il nipote -, ha invece partecipato lo stesso, anche se è agli arresti domiciliari.

commemorazione funebre di Riccardo Padulo, amico di famiglia; ha detto che Nick nipote era un gentlemam:

«Agli occhi Dio è stata una bella persona e la folla ai funerali lo dimostra».

imponente infatti la partecipazione degli italiani.

italiani all’estero: ne so qualcosa.

sulla rete impazza un copia e incolla delle stesse parole riciclate che qui ho usato anche io, ma il titolo più bello è questo:

“Finalmente si parla dell’Italian Style”.

a me viene in mente la potenza della fede: fede assoluta nei valori della mafia, che travolge ogni altra legge.

perfino in Canada – tra gli italiani.

* * *

in Somalia le milizie integraliste islamiche legate ad Al Khaida continuano la loro avanzata, facilitate dagli errori della politica estera americana: infatti il governo delle corti islamiche moderate è stato attaccato e sconfitto dall’esercito etiope mesi fa, su mandato americano, e oggi nessuno appare in grado di contrastare l’avanzata degli studenti integralisti, che occupano oramai l’80% del territorio.

Per tre giorni nella città strategica di Dhuusa Mareeb, 500 chilometri a nord di Mogadiscio, i miliziani di Al Khaida si sono scontrati con i guerriglieri di Ahlu Sunna, un gruppo islamico moderato che si ispira a principi sufisti, tendenzialmente pacifico, che due mesi fa ha deciso di imbracciare le armi e di opporsi all’avanzata del gruppo radicale.
La battaglia ha lasciato sul terreno quasi 50 morti e oltre cento feriti: alla fine hanno prevalso i radicali dell’ortodossia coranica, che adesso pattugliano le strade praticamente deserte in mezzo alle case e alle costruzioni distrutte dai colpi di obici e razzi, mentre decine di migliaia di civili sono fuggiti.

in Somalia gli studenti hanno imposto la sharia, l’applicazione letterale della legge coramica, col taglio delle mani dei ladri, la lapidazione degli adulteri, e tutto l’armamentario semibarbarico fissato dal profeta di una religione rozza e primitiva, ma adeguata alle condizioni di una cultura del deserto di 1.400 anni fa.

cultura che appare miracolosamente tornata di attualità oggi, nel nuovo deserto che la terra si prepara a diventare.

consideriamo che Al Qhaida sta diffondendo analogamente il suo controllo del territorio anche nel vicino Yemen, dove ha costretto i principali paesi occidentali a chiudere le ambasciate, e che due settimane fa l’Onu ha stabilito delle sanzioni contro l’Eritrea, accusandola di appoggiare gli integralisti: cosa che ha inaugurato nuovi scontri con l’esercito etiope e sembra una buona premessa alla crisi di quel regime, che darà effettivamente lo spazio che per ora non hanno anche agli integralisti islamici in quel paese, dove però una parte importante della popolazione è copta.

e consideriamo la fragilità dell’odioso regime dittatoriale etiopico, sostenuto dagli americani, e con una larga minoranza islamica.

consideriamo le vittorie militari sul terreno di Al Khaida in Afghanistan.

e dovremo concludere che l’Occidente sta perdendo la guerra contro gli integralisti islamici.

la notizia è enorme, le conseguenze incalcolabili.

a me viene in mente la potenza della fede: fede assoluta nei valori del Corano, che travolge ogni altra legge.

infatti agli occhi di Dio, in questo caso Allah, l’avanzata di Al Khaida dev’essere davvero una bella cosa.

altrimenti non si capisce come mai non li fulmini inventandosi un qualche Giosué per fermarli.

* * *

la Iom, International organization for migration, ci fa sapere in un suo rapporto che già nel 1990 25 milioni di “profughi ambientali” erano in fuga dalle loro terre, per inquinamento, desertificazione, siccità e disastri naturali; oggi sono diventati circa 50 milioni i costretti ad emigrare per motivi ambientali, legati soprattutto all’acqua, – diciamo meglio e più chiaramente 5o milioni di vittime della globalizzazione e del benessere occidentale – e saranno 200 milioni nel 2050: previsione oltremodo ottimistica, a mio parere.

chi le accoglierà queste decine di milioni di uomini in fuga che hanno perso tutto?

quanto possono reggere l’ideologia laica o la religione dell’amore quando il numero dei disperati da amare diventa devastante?

e l’occhio di Dio ci sta a fare qualcosa oppure non si occupa di loro, ma solo degli altri, dei vincenti?

razionalità, solidarietà, valori umani sono destinati ad essere parole senza senso in un mondo che collassa.

chissà quando lo capiremo davvero, chissà quando lo capirò almeno io.

blog come questi non hanno più molto senso in una fase storica di ritorno alla barbarie.

inutile meravigliarsi dei successi delle mafie o di Al Khaida: loro sono il futuro, noi – effettivamente – il passato.

e Dio, che odia la ragione umana, non può che essere soddisfatto del ritorno a qualche fede, anche barbarica.

illuministi, progressisti, socialisti non hanno saputo costruire il mondo nuovo che annunciavano: la ragione si è autoriconosciuta troppo debole per governare l’animale uomo: le fedi soggettive, pura manifestazione di volontà di sopravvivenza, sono molto più adatte.

a noi rimane solo la nicchia di una predicazione di riflessioni che sono l’eredità sorpassata di un mondo ottimista e progressista che non c’è più, fastidiosa oramai quasi anche per noi stessi.

* * *

una cometa è caduta nel sole l’altroieri e l’hanno anche filmata (anche se questa è pur sempre solo un’animazione – che oltretutto funziona solo cliccandoci sopra).

comet_c2_anim1

il sole, già.

sempre che la piccola glaciazione inaugurata dalla sparizione delle macchie solari circa due anni fa non venga miracolosamente a capovolgere i dati dell’effetto serra.

ma poi che effetto fa una cometa che cade su un sole meno attivo del solito?

lo rimette in moto oppure lo inibisce ancora di più?

oppure non fa nessun effetto, come uno sputo sul marciapiede non cambia niente del marciapiede?

niente sappiamo, neppure di questo.

. . .

ma no, bortocal, non essere troppo ottimista: al caldo estremo o al gelo, l’essere umano non cambia, comunque il suo bisogno biologico di moltiplicarsi, sancito dalla fede, rimane incontrollato ed autodistruttivo.

sotto gli occhi conniventi di Dio.

. . .

commenti:

firdis 5 gennaio 2010 alle 22:34
pezzi asciutti, lancinanti, molto efficaci, sembra faccia bene stare un po’ senza scrivere.

bortocal 5 gennaio 2010 alle 23:23
grazie, ovviamente: però no, non credo che siano scritti né meglio né peggio della media statistica dei miei; forse era a te che mancavano da un bel po’ questi post concettualmente un poco sado-maso…
ed è noto che uno dei segreti per farsi apprezzare di più è di farsi mancare ogni tanto. 😉

. . .

Kaisaros 5 gennaio 2010 alle 22:36
Sul modello Italico: sei sicuro che si possa riassumere il tutto definendolo clientelismo?
Il clientelismo ne è solo un aspetto.
Ci sono altri punti, come:
-la funzione della famiglia (non solo nucleare) come istituzione principale, cardine, che assorbe l’individualità dei singoli che la compongono.
-l’esistenza di una classe “patrizia”,
che però non è da intendere come privilegiata o aristocratica nel senso odierno del termine; è semmai la classe che custodisce e continua il modello politico, con grandi onori ed oneri.
Ce ne sarebbero molti altri….
L’avvenimento che descrivi (funerali del nipote del boss) a mio parere non dimostrano semplicemente una connivenza degli Italiani all’estero con la mafia,
o addirittura la loro cattiveria o la loro stupidità.
Questo si può dire se si prende come verità assoluta il pensiero demo-anglosassone/giacobino illuminista.
Dimostra a mio parere quanto il modello di un popolo ne faccia irrimediabilmente parte, e si manifesti per fas et nefas.
Modello che, ripeto quanto scritto altrove, può portare alla criminalità organizzata quanto alla civilizzazione del mondo.
Saluti.

bortocal 5 gennaio 2010 alle 23:40
sul modello italico hai ragione tu: certamente non si può “riassumere il tutto definendolo clientelismo”, ma dovendo iniziare da qualche parte e mettere in evidenza il fattore non unico, ma principale, mi pare che questo sia appunto il clientelismo, cioè un modello di vita politica che non si fonda sul riconoscimento della uguaglianza di diritti e di opportunità delle persone, ma su una rete di relazioni interpersonali e familistiche.
mica per niente i democristiani che hanno governato l’Italia per 50 anni dopo la seconda guerra mondiale si chiamavano fra loro “amici”.
salto il resto, che ho letto con gusto, e vengo all’essenziale: questo modello ha in sé del buono e non solo del cattivo, dici: sarebbe strano il contrario, dato che è così di tutte le cose umane.
il problema però non è di sapere questo, ma di sapere se il buono prevale sul cattivo o viceversa.
io non credo affatto che questo modello (che funzionò con alcuni limiti anche 2.000 anni fa, ma occorrerebbe approfondire e non è il posto per farlo) possa ancora contribuire alla civilizzazione del mondo, come mi pare pensi tu.
e te ne darò due ragioni.
la prima è che l’ideologia laica dell’uguaglianza dei cittadini come premessa di una efficace vita civile è stata la risposta europea alle guerre di religione e l’unica via di uscita dalla guerra civile permanente.
il modello laico e democratico non ha toccato l’Italia (o la Spagna) in quanto paesi rimasti quasi integralmente cattolici lontani dalla tragica esperienza delle guerre confessionali.
ma il mondo futuro è un mondo dove dovranno convivere religioni ed ideologie ben più differenziate che cattolicesimo e calvinismo; e quindi il problema di uno stato aconfessionale e laico si ripropone di forza; in uno stato multietnico mi pare difficile che il modello “clientelare” possa funzionare senza sfasciare la società in cricche e mafie contrapposte; non a caso l’Italia cattolica reagisce alla immigrazione cercando di cancellarla: non ha gli strumenti concettuali per digerirla, e l’immigrazione la costringe a fare i conti con democrazia e modernità che le sono rimasti largamente estranei.
secondo motivo di declino del clientelismo, anche nelle sue varianti non malavitose: non garantisce l’efficienza.
in un paese clientelare dove si fa carriera per amicizia e non per merito la qualità dei servizi degrada irresistibilmente.
è quello che è sotto gli occhi di tutti in Italia, anche se si fa fatica a capire che, se i primari sono scelti per amicizia con i baroni, alla fine la gente in ospedale muore per i gessi fatti male.
no, ritengo che questo modello sia superato storicamente e che il paese che vi si affida sia destinato al declino.
ampiamente già visibile, del resto.
ri-ciao.

Un pensiero riguardo “gli occhi conniventi di dio su Little Italy (e sul mondo intero) – wp 3 [4] – 5 gennaio 2010 – 8

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...