un’altra bufala in internet: la legge Levi – Veltroni. 14 dicembre 2008 – cor-pus 230 [242] – 1006

Sonntag, 14. Dez, 2008 – 08:21:52

dalla scoperta che l’allarme su un terribile virus ammazza-computer diffuso da Facebook era una bufala, discutendo con arciero che me l’ha segnalata, ho scoperto una bufala anch’io, molto peggiore, che sta girando per il mondo dei blogger, impestandolo peggio del peggiore virus.

* * *

beh, caro arciero,

penso di poterti ricambiare segnalandoti una bufala anche io.

sono andato a vedermi la proposta di legge Levi Veltroni e non ci trovo niente di strano, nonostante la mia nota e totale antipatia per Veltroni che oramai si allarga al Partito Democratico in quanto tale e alla deprimente congerie di ciarlatani che ha messo in piedi questo presunto partito di centro.

intanto il Progetto di legge è firmato dal solo deputato Levi e l’aggiunta del nome di Veltroni, come coautore, è frutto di una operazione propagandistica stalinista.

in secondo luogo la proposta di legge riguarda tutto il settore dell’editoria, che ha effettivamente bisogno di un riordino (si vedano gli articoli dedicati al contrasto delle posizioni dominanti).

quanto a Internet, spero di non sbagliare, ovviamente e di non essere fesso, ma l’articolo di cui si parla credo che sia questo:

ART. 8. (Attività editoriale sulla rete internet).
1. L’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione dei soggetti che svolgono attività editoriale sulla rete internet rileva anche ai fini dell’applicazione delle norme sulla responsabilità connessa
ai reati a mezzo stampa.
2. Per le attività editoriali svolte sulla rete internet dai soggetti pubblici si considera responsabile colui che ha il compito di autorizzare la pubblicazione delle informazioni.
3. Sono esclusi dall’obbligo dell’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione i soggetti che accedono alla rete internet o che operano sulla stessa in forme o con prodotti, quali i siti personali o a uso collettivo, che non costituiscono il frutto di un’organizzazione imprenditoriale del lavoro.

allora come vedi, i siti personali e i blog prodotti da iniziative esclusivamente individuali non rientrano nell’ambito della normativa.

dentro questa normativa rientrano solo i blog come quelli di Beppe Grillo, che sono frutto di una vera e propria organizzazione editoriale e per i quali occorre saper chi sia il responsabile di chi li pubblica.

l’agitazione che Beppe Grillo sta facendo su questo tema, cercando di convincere i blogger che sono tutti in pericolo, è veramente fastidiosa e dettata solamente da un interesse strettamente personale.

ritengo tra l’altro più che giusto che Grillo o chi fa dei blog siimili al suo, ad alta diffusione, debba rispondere di quel che scrive come qualunque direttore di giornale o di testata televisiva e la legge mi pare molto opportuna, perché regolamenta i possibili reati che si possono commettere in internet, come diffamazione o vari altri.

provo a prendere da google quello che sembra il blog più cliccato su questo tema e vediamo che cosa scrive:

Ci stanno riprovando.
Ce l’hanno con noi.
Grazie al blog del caro amico Zebra, sono stato messo al corrente che è attualmente allo studio una variante assassina della famosa legge Levi/Prodi per mettere il bavaglio ai blogger.
Leggete sotto:
“Topo Gigio-Veltroni è peggio di uno spyware, di un malware, è un virus insidiosissimo che trasforma tutto ciò che tocca in una Walterloo.

Il suo incaricato del Pdmenoelle, in arte Franco “Ricardo” Levi, ha depositato alla Commissione Cultura della Camera, con alcuni ritocchi degni di Pol Pot, la famigerata Levi/Prodi.
Detta anche legge “ammazzablogger”.
Legge che va ribattezzata in Levi/Veltroni grazie alle nuove clausole.
In sostanza:
– ogni blog è equiparato a un prodotto editoriale

falso, come appena visto

Ogni blog che pubblica Adsense di Google o banner può risponderne all’Agenzia delle Entrate.

non capisco da dove si ricavi questa informazione.

però se qualcuno in qualche modo col blog ricava un profitto, mi sembra ovvio che debba mettere questi profitti nella denuncia dei reddti, no?

Ogni blog deve iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione)

falso, come appena visto

Ogni blog è soggetto alle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa.

falso, come appena visto, e in ogni caso ogni blogger risponde già normalmente di quello che viene scritto sul suo blog secondo i principi normali della legge.

se qualcuno pensa al blogger come a un graffitaro anarchico che va a imbrattare i muri di sconcezze libero di non risponderne a nessuno, non merita alcuna tutela, secondo me.

Ogni blog che non si iscrive al ROC può essere denuciato per il reato di “stampa clandestina“: due anni di carcere e sanzioni economiche.

falso, come appena visto.

Un blogger può scegliere se iscriversi al ROC, e correre il rischio di una delle innumerevoli denunce penali e civili sui reati a mezzo stampa che risalgono al Codice Rocco del fascismo o, in alternativa, entrare in clandestinità prima di entrare in galera.
Insomma, può impiccarsi o spararsi un colpo in testa.

ovviamente, questo è puro delirio.

La Commissione che deve esaminare la proposta di legge inizierà a breve i lavori sulla “ammazzablogger“.
Un sostegno da parte della Rete la aiuterà a prendere le decisioni.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?), noi neppure.

conclusione: un pessimo esempio di agitazione populista fondata, volutamente o no, su confusione mentale e distorsione dei fatti.

un bel modo per fare un regalo a coloro che non vogliono una regolamentazione democratica della attività editoriale!

gli stupidi aiutano solo Berlusconi, digli di smettere!

e attenti a Grillo, è semplicemente il Berlusconi del blog!

usa le stesse identiche tattiche che usava Berlusconi trent’anni fa quando era agli inizi e agita il fantasma della libertà solo per difendere i suoi interessi economici.

1003

nessun problema né per i blog artigianali come i nostri né per i siti strettamente personali!

– toh, e siccome mi hai fatto praticamente scrivere un post, ora lo pubblico.

grazie.

* * *

allego il testo della Proposta di legge Levi.

[seguiva testo in PDF]

. . .

commenti:

pabloz70 http://grafemi.wordpress.com Sonntag, 14. Dez, 2008 @ 09:33:48
questa è INFORMAZIONE!

Bortocal Sonntag, 14. Dez, 2008 @ 15:23:43
grazie, pablito.
non a caso il giornalismo italiano aborre documenti e fonti.
spesso basta risalirci per scoprire le manipolazioni dell’opinione pubblica in corso.

. . .

[arciero] deleted user (Besucher) Sonntag, 14. Dez, 2008 @ 13:16:21
Ohhhhhhh, finalmente qualcosa di chiaro una volta per tutte.
Finalmente sappiamo chi siamo… ahhhhhhh, ahhhhhhhh…
Ti ringrazio, non posso fare altro che dirti grazie, ma penso in molti te lo diranno perchè veramente era un virus che non faceva altro che allarmarti.
Purtroppo sai meglio di me che i virus quelli cosidetti pericolosi è difficile togliergli. Quando s’attaccano s’attaccano, perchè non fanno altro che portare confusione.
Grazie…
Umberto.

Bortocal Sonntag, 14. Dez, 2008 @ 15:25:25
lusingato, umberto.
continuiamo a lottare contro i virus che possiamo contrastare.

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