Bortocal, Barcelona. 27 giugno 2007 – bortologia 64 [err. 57] – 560

2007-06-27 – 17:54:38

ecco dunque il tuo volto falso,
Barcelona, oppure quello vero
se pensiamo che l’ordine è soltanto
un altro nome che diamo al disordine.

quel disordine di membra spogliate!
sotto la facciata nobile e disneyana
disegnata da Gaudi per un miliardario
di un secolo fa, che amava la sua fede.

sembra che Dalì abbia collocato da poco
questo incubo su un marciapiede indiano:
e niente tintinna a premiare la mostra,
a differenza del saltimbanco della palla.

come grida più avanti la piccola folla
al cadere sull’asfalto del trofeo
giocato sulla stampella pellegrina
e circondato da un sorriso furbesco.

la rambla vede il gioco delle tre carte:
tanto facile appare vincere euro 50.
per la combriccola che incanta spettatori
lasciando per ora vedere dove sta la pallina.

più in là una panchina che ospita un dramma.
posso chiamare così un ragazzo riverso
venuto dal Giappone a vomitare qui
quasi senza respiro la sua sbronza?

in una bettola araba mastico assorto
un riso denso di mandorle amare:
un agnello ammesso da Mohammed
insaporisce il mio passeggio successivo.

l’altra rambla: quella col gattone di bronzo
cavalcato da preadolescenti scarmigliate,
mentre tra le panchine esotiche passano
birrette in lattina rossa col loro venditore.

altri mercati seminascosti nella penombra
e le divagazioni di una caccia proustiana
oscillano tra le strade in riqualificazione.
il vento spazza via i significati.

avesse almeno un sapore salmastro,
questo freddo che scende dai Pirenei,
dalle ondulazioni verdastre distratte:
solitaria eccezione, come la mia vita qui.

. . .

commenti:

LuisaRuggio   http://luisaruggio.blogs.it   2007-06-27 @ 18:01:30

Vorrei avere piu` tempo per scrivere le impressioni suscitate qui, cosa che mi capita anche con i bellissimi post di Perdam

(ultimamente sta scrivendo delle cose che mi lasciano la` a scrivergli lettere immaginarie ma che poi non mi decido a fissare su carta elettronica, e` questo tempo smorzicato e le tante cose da fare e io voglio scrivere le cose con calma ai miei amici non cosi` tanto per allora rimando e rimando e poi finisce che non le scrivo piu` quelle cose che comunque forse tra noi, tra noi tre soprattutto, si sentono)

adoro i diari di viaggio, la meticolosa salvezza di un dettaglio nela caos delle cose viste e vissute, mi piacciono soprattutto i viaggiatori, i viaggiatori di testa e tu che sei un viaggiatore non solo di testa, un diarista fotografo.

Questo e` un altro modo tuo per raccontare la strada, una colonna poetica on the road, avvolta su papiri bloggherecci che poi mi capita, che piacere…, di srotolare con cura.

L.

Bortocal   2007-06-27 @ 18:14:53

adorabile Luisa,
come mi sento AMATO da te!
scusa se uso una parola eccessiva, ma l’amore si condivide e non toglie niente a nessuno, diceva sant’Agostino che, cattolico o no, ma soprattutto cristiano, aveva semplicemente ragione!

perdamasco   http://www.perdamasco.it   2007-06-27 @ 21:41:14

Sull’amore, concordo con Agostino!

perdamasco   http://www.perdamasco.it   2007-06-27 @ 21:44:44

Mi piace l’idea di essere il destinatario di lettere immaginarie.
Mi fa sentire il vetro, dove il bambino disegna sul mio vapore le sue tracce.

Bortocal   2007-06-29 @ 19:48:10

ci sono due bambini adesso qui, ora che mi hai fatto vedere quel che da solo non riuscivo a vedere.

perdamasco   http://www.perdamasco.it   2007-06-29 @ 23:04:19

549

LuisaRuggio   http://luisaruggio.blogs.it   2007-07-02 @ 19:17:01

ciao piccolo 550-1
ecco il vapore 549

Bortocal   2007-07-02 @ 19:22:14

ciao, Luisa.
che bello ritrovarti in diretta, come se stessi presentando il blog stasera.
se piccolo e` detto a perdamasco, ti sbagli in ogni senso: e` un gigante rispetto a me (ma non si fa fatica).
– parlo ovviamente solo in senso fisico (perche` in senso figurato non c’e` neppure partita!).

perdamasco   http://www.perdamasco.it   2007-07-02 @ 19:37:01

558553-2

. . .

richiamato sul blog cor-pus:

bortologia – 57. Barcelona.

von Bortocal @ Mittwoch, 27. Jun, 2007 – 17:56:40

ecco dunque il tuo volto falso,
Barcelona, oppure quello vero
se pensiamo che l’ordine è soltanto
un altro nome che diamo al disordine.

* * *

il resto del post segue qui:

http://bortologia.blogs.it/2007/06/27/57_bortocal_barcelona~2530762

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